Fino all\’ultimo è stato in forse, ma poi è cominciato il tam tam: dal primo di luglio Piaggia è tornata a essere abitabile, con regolare ordinanza. Sul web si è trasmessa una gioia infinita per la bella notizia e in molti si sono riaperte le speranze di contrastare un\’estate dal caldo impertinente, al fresco tra le belle montagne, nel proprio angolino preferito, per alcuni piaggesi il tanto atteso ritorno a casa.
Su questa strada lastricata di buone novelle la Pro loco e i suoi fidi aiutanti si sono impegnati a far risplendere il paese abbellendolo e preparandolo al gran ritorno, per dare il benvenuto. E già perché il 23 di luglio si è deciso di festeggiare il Santo Patrono San Giacomo Maggiore con tutta la solennità possibile. Vasi fioriti ovunque con lavanda e incenso a profumare l\’aria, angoli puliti e lindi per dimostrare che insieme si può farcela contro le prepotenze del tempo.
E festa è stata. Don Mario Cereda, dalla distante Arma di Taggia in cui risiede, si e\’ avventurato sui nostri monti, nonostante non più giovanotto, prima fermandosi a dir messa a Upega e poi sostando nella nostra cornice per officiare messa e portare la benedizione sulla valle ferita. All\’uscita sul sagrato ogni partecipante ha goduto del ricco aperitivo preparato per l\’occasione e chiacchierato in allegria. Chi ci conosce sa bene che l\’atmosfera conviviale è ciò che ci riesce meglio, ma in questa occasione lo ammettiamo tutti, eravamo solo in parte felici, non potendo vantare una gioia piena.
Abbiamo sì acceso il forno del paese per dare il gusto originale a pizze e focacce, offerto gli ingredienti migliori per un aperitivo che pareva pranzo, ma niente ha potuto oscurare la montagna vicina sfregiata dalla frana. Il pensiero è andato agli amici di Monesi Borgo Antico, a coloro che in paese hanno perso la casa, a chi ha vissuto sulla pelle questo avvenimento che per sempre resterà impresso nella memoria. Un pensiero di solidarietà e speranza che presto tutto torni come un tempo o se possibile meglio.
In questa ottica la proloco, sebbene con le poche forze a propria disposizione, sta pensando di festeggiare anche San Rocco il prossimo 16 agosto sempre in maniera composta, nel rispetto di quanto accaduto e vi aspetta fiduciosi.
Nadia Banaudi